Sbloccare le emissioni ‘net zero’ grazie alle gestione digitale delle catene di approvvigionamento: il potere dei dati e della tecnologia.
Costruire catene di approvvigionamento resilienti e responsabili per il futuro.
Le catene di approvvigionamento sono sfidate come mai prima d'ora. COVID-19 ha sconvolto la domanda e l'offerta in tutti i settori. Ma la ricerca mostra che questa non è l'unica sfida che le supply chain devono affrontare.
Il 49% dei CEO afferma di essere alle prese con interruzioni della catena di approvvigionamento dovute a eventi climatici estremi. Il 50% dei CEO del settore alimentare e delle bevande è preoccupato per l'accesso alle risorse naturali a causa di eventi climatici estremi. Il 26% degli amministratori delegati afferma che le interruzioni della catena di approvvigionamento sono uno dei tre principali rischi nel passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio. Il 72% degli amministratori delegati dice che la sostenibilità è una priorità per affrontare le conseguenze della pandemia.
L'UNGC-Accenture CEO Study mostra che c'è molto lavoro da fare per affrontare queste sfide.
Il 54% degli amministratori delegati dice che le loro aziende non hanno iniziato le analisi di scenario per costruire la resilienza climatica - o lo fanno solo ad un livello base. Il 52% afferma che i loro sistemi di allerta precoce per gli eventi di rischio climatico sono basilari o inesistenti. Il 63% afferma che la difficoltà di misurare i dati ambientali, sociali e di governance (ESG) lungo la catena del valore è un ostacolo alla sostenibilità.
Le catene di approvvigionamento alimentate dalla tecnologia digitale e dai dati, oltre a una forza lavoro più diversificata, possono aiutare ad aumentare la sostenibilità e la resilienza.
#1 Usare il potere dei dati e della tecnologia digitale.
La tecnologia digitale della supply chain è la chiave per ridurre le emissioni di carbonio. E non è una sorpresa che il 75% degli amministratori delegati dica che stanno già digitalizzando le loro catene di approvvigionamento.
Quali sono le tecnologie che, secondo loro, faranno girare la manopola della sostenibilità nei prossimi cinque anni?
L’87% l'analisi dei processi, delle attrezzature e dei prodotti.
Il 78% le previsioni della domanda basate sull'intelligenza artificiale.
Il 76% le operazioni autonome e remote saranno fondamentali.
Una tecnologia particolarmente importante è il gemello digitale. Combinata con la gestione dei dati della catena di approvvigionamento, permette di modellare le catene di approvvigionamento in tempo reale. Così un'azienda può testare scenari per migliorare la resilienza e ridurre le emissioni - mentre ottimizza anche il servizio clienti.
La Blockchain è un altro potenziale game-changer. Soprattutto quando si tratta di trasparenza del carbonio in tempo reale attraverso la catena di approvvigionamento. È uno dei motivi per cui il 60% dei CEO afferma che la tecnologia avrà un impatto significativo sulla sostenibilità nel loro settore nei prossimi cinque anni.
3 su 4 CEO stanno digitalizzando le loro catene di approvvigionamento, utilizzando i progressi della tecnologia per espandere la frontiera della sostenibilità
#2 Preparare la forza lavoro alla resilienza
Nel promuovere la sostenibilità, le persone di un'organizzazione sono ancora più critiche. Per molte aziende, la forza lavoro ha bisogno di nuove competenze per avere successo in un ambiente digitale e incentrato sulla resilienza. La diversità geografica è altrettanto importante. Le aziende dovrebbero cercare di diversificare la loro forza lavoro per proteggersi dal clima e da altre perturbazioni. Ma meno di un quarto degli amministratori delegati dice che la loro diversità geografica è ad un livello avanzato oggi.
E che dire dell'impatto del cambiamento climatico sulla salute fisica e mentale dei lavoratori? Il 42% dei CEO vede la salute della forza lavoro come uno dei principali rischi legati al clima. Questo rende azioni come la fornitura di copertura sanitaria e la pianificazione di emergenza ancora più pressanti.
Il 63% degli amministratori delegati a livello globale afferma di aver iniziato a diversificare geograficamente la propria forza lavoro.
#3 Trattare il carbonio come un costo aziendale.
La tariffazione del carbonio sarà fondamentale per ridurre le emissioni e raggiungere gli obiettivi climatici. Questo può avvenire sia a livello micro che macro. Per esempio, le singole aziende possono considerare di mettere un costo interno del carbonio su attività come i viaggi aerei. Il denaro raccolto può poi essere tenuto per le spese operative, restituito agli azionisti o usato per progetti di sostenibilità.
A livello macro, misure come quelle concordate alla COP26 saranno vitali. L'attuazione dell'articolo 6 dell'accordo di Parigi apre la strada a una migliore cooperazione internazionale sui mercati del carbonio.
Il 47% dei CEO delle più grandi aziende ha invitato i politici a ratificare l'articolo 6 dell'Accordo di Parigi.
#4 Focus sulle emissioni Scope 3
Per raggiungere gli obiettivi climatici della catena di approvvigionamento, le emissioni di gas serra Scope 3 sono particolarmente importanti. Le emissioni Scope 3 sono le emissioni indirette a monte e a valle che risultano dalle operazioni aziendali. Queste sono in genere oltre 11 volte più grandi delle Scope 1 e 2 combinate. E la catena di approvvigionamento è una fonte importante. La trasparenza è il grande ostacolo qui. Quasi due terzi degli amministratori delegati dicono che la difficoltà di misurare i dati ESG attraverso la catena del valore è una barriera alla sostenibilità. La chiave è concentrare le iniziative attraverso la mappatura della catena del valore, le valutazioni delle emissioni e il benchmarking. Le aziende possono poi lavorare con i partner dell'ecosistema e i fornitori per creare un impatto sostenibile a lungo termine.
Il 90% delle emissioni complessive delle aziende di beni di consumo in rapida evoluzione (FMCG) sono emissioni Scope 3.
Le catene di fornitura possono guidare la carica della sostenibilità
Con il potere della tecnologia digitale, le aziende possono reimmaginare le loro catene di fornitura per creare del bene sia per il business che per il pianeta. Come le risposte nello studio dei CEO di UNGC-Accenture chiariscono, l'azione sulla sostenibilità non è più un "bello da avere". Ora è essenziale. I Chief Supply Chain Officer possono guidare la carica e accelerare la decarbonizzazione globale.
Login
Per poter acquistare i prodotti su multimac.it è necessario accedere con la propria email e password.
Recupera password dimenticata
Non possiedi i dati di accesso? Registrati
Login
Per poter acquistare i prodotti su multimac.it è necessario accedere con la propria email e password.
Recupera password dimenticata
Non possiedi i dati di accesso? Registrati