Quando e perché Decathlon ha iniziato a utilizzare la tecnologia RFID?

Essendo un'azienda integrata verticalmente, ricerchiamo, progettiamo, produciamo, commercializziamo e vendiamo al dettaglio i nostri capi di abbigliamento, le nostre attrezzature e i prodotti sportivi correlati. Dovendo gestire la logistica, l'inventario, l'etichettatura e la tracciabilità delle migliaia di prodotti che produciamo, abbiamo cercato una soluzione che ci permettesse di superare queste sfide e di ottimizzare le complessità in modo efficiente.

Decathlon ha deciso di utilizzare gli standard GS1, che sono neutrali dal punto di vista tecnologico, e di adottare un codice di prodotto elettronico (EPC) abilitato all'identificazione a radiofrequenza (RFID) per identificare in modo univoco ogni prodotto del nostro portafoglio, in tutto il mondo. Il supporto dati scelto è stato quello dei tag RAIN RFID, il cui formato dati è stato scelto per l'EPC.

Anche se siamo integrati verticalmente, abbiamo scelto di utilizzare gli standard GS1 per poter identificare in modo univoco i prodotti Decathlon ovunque e in qualsiasi tipo di catena di fornitura.

Inizialmente abbiamo utilizzato questa tecnologia per un programma pilota nel 2008, che ha avuto successo. Entro il 2014, la soluzione è stata introdotta in tutti i processi di Decathlon, compresi i magazzini e l'inventario dei negozi al dettaglio, ottenendo il riconoscimento per l'uso più esteso della tecnologia nella vendita al dettaglio. Entro il 2019, Decathlon aveva etichettato il 100% dei prodotti. Tra fabbriche, magazzini e negozi, utilizziamo oltre 50.000 lettori RFID in tutto il mondo.

Prima dell'introduzione di questa soluzione, i membri del personale dovevano verificare se un prodotto era etichettato correttamente scansionando il codice a barre e inserendo poi i dati in un database. La tecnologia ha semplificato questa procedura e ha ridotto l'intero processo a meno di pochi secondi. Utilizzando un lettore portatile, anche l'accuratezza dello smistamento è stata notevolmente migliorata. Sebbene a prima vista la differenza tra le due operazioni sia inferiore a 10 secondi, se si calcolano le migliaia di volte in cui questa attività si svolge in tutto il mondo, il risparmio di tempo è enorme.

In che modo l'RFID vi aiuta nella tracciabilità dell'inventario?

Grazie a un valore EPC univoco su ogni articolo trasportato da un'etichetta RFID RAIN, ogni magazzino, centro di distribuzione e negozio può beneficiare di un inventario altamente accurato e veloce, e di un migliore rifornimento, ottimizzando al contempo i processi di produzione.

Il principio alla base di questo chip è semplice: può comunicare e fornire l'identificativo univoco di ogni prodotto fino a diversi metri di distanza, in centesimi di secondo e persino attraverso le scatole. L'automazione tramite questa tecnologia rivoluzionaria offre vantaggi che vanno dall'individuazione della posizione sugli scaffali al checkout delle vendite, fino alle interazioni post-vendita con i consumatori.

Questa capacità ci permette di vendere al prezzo giusto e di garantire la disponibilità a scaffale, evitando le scorte eccessive. Come già detto, il monitoraggio accurato della disponibilità dei prodotti è stato uno dei motivi che hanno spinto l'azienda a investire.

Le vendite mancate si ripercuotevano sia sul fatturato che sulla soddisfazione dei clienti, ma con l'EPC/RFID siamo ora in grado di tracciare meglio le scorte e di aiutare a soddisfare i clienti consentendo loro di vedere se il prodotto che desiderano è disponibile, compreso il luogo in cui è disponibile, per poterlo acquistare. Naturalmente, Decathlon è molto soddisfatta perché possiamo vendere di più e non dobbiamo avere prodotti in eccesso.

In che modo l'RFID vi aiuta nell'incasso?

Dal momento che tutti i prodotti sono etichettati con un chip RFID, quando si tratta di effettuare la cassa in un negozio, i consumatori devono solo inserire la merce nel cestino del registratore di cassa self-service. Il lettore può identificare automaticamente gli articoli e completare il pagamento. Non è necessario scansionare singolarmente ogni articolo. Prima della nostra implementazione, i clienti potevano aspettare fino a 20 minuti in coda per il pagamento.

Oggi la tecnologia consente ai clienti di impiegare meno di un minuto per pagare la merce. Il sistema migliora l'efficienza della riscossione dei contanti del 20%, riducendo i tempi di attesa, le file alle casse e rendendo più felici i clienti.

In che modo l'RFID vi aiuta a combattere la contraffazione?

Siamo consapevoli del rischio di contraffazione e del suo potenziale impatto sulla nostra reputazione. Non siamo un'azienda di beni di lusso, ma ci troviamo sempre più spesso ad affrontare questo tipo di problemi. La tecnologia RFID offre un'opportunità per combattere la contraffazione I dati contenuti in ogni singolo tag EPC/RFID riportano un numero di serie del prodotto, in modo che ogni prodotto sia identificato in modo univoco tra un gruppo di prodotti simili.

I vantaggi della tecnologia si estendono a tutta la catena del valore.  Decathlon sta sfruttando la propria esperienza fornendo consulenza ad altre organizzazioni su come affrontare la contraffazione, i mercati grigi e la gestione dei dazi doganali.  Questi aspetti sono di fondamentale importanza per molte aziende internazionali.

Può parlarci dei progetti futuri della RFID?

Per noi è stata una svolta epocale. Oltre alle già citate efficienze, il nostro obiettivo rimane quello di essere un'azienda più sostenibile e circolare. La tecnologia svolge un ruolo fondamentale nella semplificazione dello smistamento dei prodotti per consentire processi di riciclaggio più efficienti.

Con questo livello di precisione nell'identificazione, prevediamo una riduzione del 20-30% delle materie prime necessarie per la fabbricazione dei prodotti, una diminuzione delle scorte in eccesso e una riduzione delle spedizioni in eccesso e dei prodotti invenduti.