Le catene di approvvigionamento odierne devono affrontare la sfida dell'aumento della domanda dei consumatori, tra carenza di manodopera e inflazione, trovando al contempo il modo di produrre e trasportare i prodotti nel modo più sostenibile possibile. In quanto principale responsabile delle emissioni globali, il settore alimentare sente una responsabilità ancora maggiore nel ridurre la propria impronta di carbonio e nell'implementare pratiche sostenibili in ogni punto della catena di approvvigionamento.

Con l'efficienza e la produttività che oggi sono la forza trainante di molte operazioni, trovare il modo di realizzare iniziative eco-compatibili nei magazzini e nei centri di distribuzione può aiutare le aziende del settore alimentare e delle bevande a ottimizzare il loro magazzino e a ridurre la loro impronta ecologica.

Mentre queste aziende lavorano per ridurre le emissioni di CO2, i rifiuti in discarica, l'uso dell'acqua e altro ancora, ecco le tendenze che determinano l'importanza del magazzino verde e delle pratiche di gestione sostenibile della catena di fornitura:

1.   Boom dell'attività di e-commerce

La crescita esplosiva del commercio elettronico pone delle sfide alla distribuzione e all'evasione degli ordini. Per stare al passo con la domanda, le aziende devono aumentare e diminuire la propria produzione nel modo più rapido e sostenibile possibile. Per farlo, le aziende stanno adottando una maggiore automazione e robotica nei loro magazzini. È qui che entrano in gioco gli imballaggi in plastica riutilizzabili, che garantiscono coerenza dimensionale e prestazioni ripetibili per tutti i tipi di sistemi automatizzati.

Le soluzioni di imballaggio riutilizzabili, a differenza dei tradizionali pallet in legno o delle scatole di cartone ondulato, sono dimensionalmente coerenti e creano un'interfaccia fluida tra i sistemi automatizzati e i carichi di prodotti. D'altro canto, i pallet in legno hanno una maggiore probabilità di rottura delle tavole o di fuoriuscita dei chiodi, causando potenziali tempi di inattività in un sistema automatizzato o possibili danni ai prodotti con conseguenti sprechi. Adottando imballaggi riutilizzabili all'interno di questi sistemi, le aziende non solo aumentano i tempi di attività, ma riducono anche i rifiuti e il conseguente impatto ambientale.

2.    La richiesta di sostenibilità da parte dei consumatori

I consumatori di oggi vogliono acquistare da marchi sostenibili. L'affermarsi del concetto di economia circolare, unito alla pressione dei consumatori per prodotti più sostenibili, sta spingendo molte aziende leader a perfezionare le proprie pratiche ambientali per promuovere la sostenibilità lungo tutta la catena di fornitura, compresi i magazzini. Secondo l'indagine di Blue Yonder sulla sostenibilità dei consumatori nel 2022, quasi il 65% dei consumatori è disposto a spendere di più per un prodotto solo per assicurarsi che sia prodotto e confezionato in modo sostenibile.

Un modo in cui le aziende possono perfezionare le loro pratiche per promuovere la sostenibilità è la riduzione degli imballaggi inutilizzabili. Il passaggio ai materiali riutilizzabili blocca efficacemente i rifiuti alla fonte, evitando che gli imballaggi monouso finiscano nel flusso dei rifiuti solidi. Scegliendo imballaggi riutilizzabili per più viaggi, le aziende evitano anche lo smaltimento ricorrente di materiali monouso. Questo non solo riduce i rifiuti, ma aiuta anche i prodotti a muoversi in modo più efficiente e sicuro.

3.    Necessità di ottimizzare i costi

Le strategie di magazzino sostenibili non fanno bene solo all'ambiente, ma anche ai profitti dell'azienda. L'adozione di imballaggi riutilizzabili è solo uno dei modi in cui le aziende possono aumentare l'efficienza, riducendo i costi e migliorando l'impronta ecologica.

Per esempio, la durata delle soluzioni di imballaggio in plastica riutilizzabili consente loro di durare per molti cicli attraverso la catena di fornitura, portando a un convincente ROI. Infatti, il passaggio ai pallet in plastica riutilizzabili riduce i rifiuti solidi del 72% e il consumo energetico del 71%, sulla base di un'applicazione tipica di 3.000 pallet riutilizzabili, 6 viaggi all'anno per 8 anni. Inoltre, le aziende non hanno bisogno di ordinare costantemente nuovi pallet in legno o scatole di cartone ondulato per mantenere le loro operazioni, grazie alla lunga vita utile dei materiali riutilizzabili. I vantaggi di non avere bisogno di enormi riordini di imballaggi sono molteplici: non solo si riduce il numero di consegne e i relativi costi di carburante, emissioni e trasporto, ma si proteggono anche le aziende da carenze del settore e ritardi nella catena di approvvigionamento che impedirebbero il regolare svolgimento delle operazioni.

La versatilità degli imballaggi riutilizzabili garantisce anche un'efficienza nei trasporti, poiché molte soluzioni sono progettate per ottimizzare lo spazio del rimorchio durante i viaggi di ritorno. Ciò significa meno viaggi di ritorno, con conseguente riduzione dei costi e delle emissioni.

4.    Nuove forme di adempimento

Le aziende stanno adottando nuovi metodi di evasione, come i centri di micro-approvvigionamento, per soddisfare le richieste dei consumatori. Il micro-fulfillment non solo consente ai rivenditori di consolidare la loro attività di e-commerce e di fornire una maggiore efficienza di picking, ma riduce anche il loro impatto ambientale riducendo le emissioni dell'ultimo miglio e gli imballaggi spendibili. Questi centri possono utilizzare cassette o contenitori riutilizzabili, eliminando la necessità di imballaggi intermedi tra i produttori e i centri di distribuzione regionali. In questo modo si riduce il ricorso a pallet di cartone e di legno, riducendo così i rifiuti.

5.    Aumento dei sistemi ad alta efficienza energetica

Oltre alle scelte in materia di adempimenti e imballaggi, le aziende possono ottimizzare i loro magazzini per ottenere efficienza energetica attraverso la riduzione del consumo di energia, aiutando l'industria alimentare a ridurre la propria impronta di carbonio. Per esempio, il risparmio energetico può essere ottenuto attraverso diverse forme di illuminazione, tra cui lucernari, pannelli solari e LED. È inoltre possibile implementare sistemi di gestione dell'energia per utilizzare in modo efficace l'energia. Per esempio, si possono spegnere le macchine quando non sono in funzione. Anche sistemi HVAC efficienti ed edifici ben isolati possono ridurre il consumo energetico.

In quanto parte integrante della catena di fornitura globale, il magazzino può essere una risorsa competitiva per le aziende che vogliono raggiungere obiettivi di sostenibilità finanziaria e ambientale a lungo termine. Tutto, dalla produzione allo stoccaggio, alla lavorazione, all'imballaggio e alla spedizione, contribuisce a una catena di approvvigionamento sostenibile. Migliorare i collegamenti tra le catene di approvvigionamento richiede una comunicazione più ampia, compromessi, flessibilità e la capacità di vedere i successi a lungo termine. Lavorando con i partner giusti, le aziende possono aumentare le loro pratiche sostenibili in tutto il magazzino per ridurre la loro impronta ambientale.