About

Consulting, System Integration,
Solution Providing, Products, Services.

Multimac implementa le migliori tecnologie di tracciabilità e visibilità all’interno dei flussi delle catene di approvvigionamento.
Mobile Computing per rendere informate le risorse umane in tempo reale, Cloud Labelling per la creazione del dato digitale su etichetta ovunque ci si trovi, Data Capture per l’acquisizione dati digitale in ogni nodo della Supply Chain, RFID per la migliore visibilità in tempo reale di prodotti e asset, Real Time Locating System per visualizzare in tempo reale gli spostamenti, Data Intelligence per la migliore gestione dei flussi attraverso lo studio dei dati acquisiti.

Contatti

Email: info@multimac.it
Numero Verde: 800 593 293

Multimac Srl
Via W. Baffin, 10
35136 Padova - Italy
Telefono: +39 049 713 267
Fax: +39 049 713 582
Codice fiscale: 01633140239
Partita IVA: IT01281830289
Sdi: M5UXCR1
Anno di fondazione: 1976
R.E.A. : PD – 196842

19 May 2022

Le pressioni del mercato e della Supply Chain diventano catalizzatori di cambiamenti positivi e di una maggiore adozione di tecnologie che facilitano il lavoro.

In un nuovo studio di Zebra, circa il 60% dei responsabili della Supply Chain intervistati riferisce di un miglioramento delle condizioni di lavoro e di una maggiore adozione di tecnologie che facilitano il loro lavoro.

Zebra Technologies Corporation (NASDAQ: ZBRA), azienda innovatrice in prima linea nel business con soluzioni che offrono un vantaggio in termini di prestazioni, ha recentemente condotto un nuovo studio globale Warehousing Vision Study per esplorare le tendenze e i sentimenti che guidano le decisioni operative e la spesa nei magazzini. I risultati pubblicati danno notizie incoraggianti: gli operatori di magazzino stanno facendo investimenti significativi per soddisfare meglio le esigenze dei clienti e dei lavoratori e per rendere più facile la copertura dei posti di lavoro vacanti.

Le pressioni del mercato diventano catalizzatori di cambiamenti positivi

Quasi nove operatori di magazzino su dieci concordano sulla necessità di implementare nuove tecnologie per essere competitivi nell'economia on-demand, e l'80% conferma che la pandemia li ha spinti a evolversi e modernizzarsi più rapidamente. L'attenzione e la spesa sono rivolte soprattutto alle tecnologie che supportano l'aumento della forza lavoro e l'automazione del flusso di lavoro. Ad esempio, nei prossimi anni aumenterà l'uso di wearable, stampanti mobili e tablet rugged, oltre al software di dimensionamento mobile che automatizza la misurazione di pacchi e cartoni. Inoltre, il 27% degli operatori di magazzino ha già implementato una qualche forma di robot mobile autonomo (AMR). Entro cinque anni, si prevede che questo numero salirà al 90%.

"Stiamo assistendo a un cambiamento positivo nella supply chain e, nello specifico, nei magazzini", ha dichiarato Mark Wheeler, Director of Supply Chain Solutions di Zebra Technologies. "La maggior parte dei responsabili delle decisioni ritiene che gli investimenti nell'automazione siano di gran lunga superiori al rischio di non fare nulla, e stanno diventando più tranquilli nell'integrare ogni tipo di nuova tecnologia nelle loro operazioni e infrastrutture attuali".

Anche i magazzinieri si sentono più a loro agio con l'uso di tecnologie avanzate da parte dei loro datori di lavoro. Meno della metà (45%) dichiara che i propri datori di lavoro hanno aumentato i salari o offerto bonus in un contesto di ristrettezze lavorative, ma la maggior parte (82%) si sente positivamente influenzata dalla situazione. I datori di lavoro stanno migliorando le condizioni di lavoro in altri modi, ad esempio fornendo loro più tecnologia da utilizzare sul lavoro e sfruttando la tecnologia per creare turni di lavoro più flessibili. In effetti, uno schiacciante 92% dei magazzinieri concorda in qualche modo sul fatto che i progressi tecnologici renderanno l'ambiente di magazzino più attraente per i lavoratori, anche in tempi come questi in cui le catene di approvvigionamento sono tese, la domanda è in aumento e c'è una crescente pressione per rispettare scadenze più strette.

Le principali sfide del magazzino

Rispetto a tre anni fa, i responsabili delle decisioni hanno più difficoltà a consegnare gli ordini dei clienti in tempo e a mantenere l'accuratezza e la visibilità dell'inventario. Inoltre, ammettono di dover consegnare gli ordini più velocemente che mai per stare al passo con l'economia on-demand, con l'aumento dei costi di trasporto che grava su oltre il 40% degli operatori di magazzino che operano nei settori della produzione, dei trasporti, della distribuzione all'ingrosso, della logistica e della vendita al dettaglio. Questo potrebbe non sorprendere se si considera che gli intervistati indicano che i loro volumi di spedizione sono aumentati in media di oltre il 20% negli ultimi due anni.

Come gli associati, tuttavia, gli operatori di magazzino considerano queste sfide come catalizzatori per il cambiamento e la crescita. Da qui al 2025, più di otto su dieci prevedono di aumentare il numero di unità di stoccaggio (SKU) che trasportano e il volume degli articoli spediti. Prevedono inoltre di espandere le operazioni di gestione dei resi, di offrire più servizi a valore aggiunto e di aumentare la loro impronta fisica, con un incremento sia del numero che delle dimensioni dei magazzini.

Sebbene il 61% degli operatori di magazzino intenda aumentare l'organico entro il prossimo anno per ridimensionare la propria forza lavoro, ammette che il reperimento e la formazione tempestiva dei lavoratori restano una grande sfida. Di conseguenza, più di otto decisori su dieci concordano sul fatto che in futuro dovranno affidarsi maggiormente all'automazione.

Bilanciare la bilancia: Aumentare la forza lavoro con l'automazione

Mentre la maggior parte degli operatori di magazzino impiegherà gli AMR per il prelievo da persona a merce (P2G), i movimenti di materiale e altre movimentazioni automatizzate dell'inventario, un numero maggiore investirà in software che aiutino ad automatizzare l'analisi e il processo decisionale. I clienti vogliono aumentare l'efficacia e l'efficienza dei lavoratori e ridurre i costi di manodopera.

"Con l'accelerazione del ritmo delle operazioni e la complessità dei flussi di lavoro, gli operatori di magazzino hanno riscontrato che il tempo medio per portare i lavoratori alla piena produttività è di 4,7 settimane", ha dichiarato James Lawton, Vicepresidente e General Manager, Robotics Automation, Zebra Technologies. "In questo momento, i responsabili delle decisioni ritengono che l'iniziativa più importante in materia di lavoro sia quella di ridurre le attività non necessarie, in modo che i dipendenti possano concentrarsi su un lavoro più incentrato sul cliente. Se gli operatori di magazzino automatizzano attraverso gli AMR e il software di ottimizzazione dei flussi di lavoro, sarà più facile scalare le operazioni e soddisfare gli accordi sui livelli di servizio in base alle richieste dei clienti e alla disponibilità di manodopera".

La soddisfazione sul lavoro e la fidelizzazione dei lavoratori sono prodotti secondari dell'automazione

Quando gli operatori di magazzino pianificano di aumentare l'automazione, qualcuno potrebbe dire che si perderanno posti di lavoro. Tuttavia, i partecipanti allo studio ritengono che l'automazione possa aiutare a mantenere un maggior numero di persone nei loro posti di lavoro e a riempire quelli vuoti. Quasi otto magazzinieri su 10 affermano che camminare meno chilometri al giorno renderebbe il loro lavoro più piacevole, anche se dovessero prelevare o maneggiare più articoli, e molti credono fermamente che gli AMR potrebbero rendere il lavoro di magazzino meno stressante.

I responsabili delle decisioni dovrebbero prenderne atto, poiché solo il 41% è completamente d'accordo sul fatto che l'implementazione di tecnologie di magazzino come la robotica e i dispositivi possa aiutare ad attrarre e trattenere i lavoratori, anche se la maggior parte degli associati che oggi lavorano con gli AMR confermano che hanno contribuito ad aumentare la produttività e a ridurre i tempi di cammino/viaggio (83%), a ridurre gli errori (73%) e a consentire l'avanzamento verso nuovi ruoli o opportunità (65%).

Affermano di essere più propensi a lavorare per un datore di lavoro che fornisce loro dispositivi moderni da utilizzare per le mansioni da svolgere rispetto a un datore di lavoro che fornisce dispositivi più vecchi o non ne fornisce (83%).

"L'automazione è il grande equalizzatore, soprattutto quando la manodopera è limitata o durante i periodi di picco imprevisti o i picchi stagionali, quando può essere difficile scalare rapidamente la forza lavoro", ha aggiunto Wheeler. "L'aspetto interessante è che in questo momento gli associati sono più convinti degli operatori di magazzino".

Prospettive tecnologiche quinquennali per le operazioni di magazzino

L'85% dei responsabili delle decisioni afferma di aver implementato la mobilità in modo che i lavoratori in prima linea possano registrare ogni spostamento dell'inventario che effettuano, e la maggior parte ritiene di ottimizzare l'uso dei dispositivi per adattarli alle attività, alla sicurezza e all'ergonomia. Tuttavia, i magazzinieri (84%) e i responsabili delle decisioni (79%) temono di non poter raggiungere gli obiettivi aziendali se non si effettuano maggiori investimenti tecnologici per migliorare le operazioni, con i dipendenti dei settori trasporti (92%) e logistica (88%) che sentono maggiormente questa esigenza. Di conseguenza, più di sei responsabili decisionali su 10 affermano che nei prossimi cinque anni investiranno in tecnologie che aumentino la visibilità delle scorte e degli asset all'interno dei loro magazzini e la visibilità complessiva delle catene di approvvigionamento.

Nove su dieci prevedono che l'uso di tecnologie basate su sensori, come l'identificazione a radiofrequenza (RFID), la computer vision, la scansione industriale fissa e i sistemi di visione artificiale, diventerà sempre più diffuso nei prossimi cinque anni. Quando le aziende investono in tecnologie avanzate che consentono una maggiore visibilità, una guida in tempo reale e prestazioni basate sui dati, si concentrano sull'aumento della produttività dei team e su un migliore utilizzo di beni, attrezzature e persone, il che equivale a migliorare il benessere dei lavoratori e la competitività complessiva del mercato. Tuttavia, per gli operatori di magazzino diventerà fondamentale riflettere sul modo in cui implementano e integrano le tecnologie man mano che digitalizzano i flussi di lavoro e scalano i sistemi. Seguire una tabella di marcia graduale sarà la chiave per una maturità costante e sostenibile.

RISULTATI REGIONALI CHIAVE

Asia e Pacifico
Nove decisori APAC su 10 concordano sul fatto che la visione artificiale e/o la tecnologia di scansione industriale fissa in aree chiave farebbero risparmiare tempo ed eliminare errori, anche se solo un quarto li sta attualmente utilizzando.

Europa
I magazzinieri dell'area EMEA sono i più propensi a dichiarare che considererebbero più positivamente il proprio datore di lavoro se gli venissero forniti dispositivi e tecnologie mobili (85%).

America Latina
Il 96% degli associati in America Latina ritiene che l'implementazione di tecnologie di magazzino come la robotica e i dispositivi aiuterebbe ad attrarre e trattenere i lavoratori, il dato più alto di tutte le regioni.

Nord America
L'86% dei responsabili decisionali nordamericani afferma che la pandemia li ha spinti a evolversi e modernizzarsi più rapidamente, il dato più alto di qualsiasi altra regione.

CONTESTO E METODOLOGIA DELL'INDAGINE

Il Warehousing Vision Study di Zebra è stato condotto nel gennaio e febbraio 2022 dalla società di ricerca Azure Knowledge Corporation. Include il feedback di oltre 1.500 decisori e collaboratori che gestiscono e curano le operazioni di magazzino o di centro di distribuzione nei settori della produzione, della vendita al dettaglio, dei trasporti, della logistica e della distribuzione all'ingrosso in Nord America, America Latina, Europa e Asia-Pacifico.

INFORMAZIONI SU ZEBRA TECHNOLOGIES

Zebra (NASDAQ: ZBRA) consente alle organizzazioni di prosperare nell'economia on-demand rendendo visibile, connesso e completamente ottimizzato ogni lavoratore in prima linea e ogni risorsa ai margini. Zebra serve clienti di tutte le dimensioni - tra cui il 94% delle aziende Fortune 100 - con un portafoglio pluripremiato di hardware, software, servizi e soluzioni che digitalizzano e automatizzano i flussi di lavoro. Le catene di fornitura sono più dinamiche, i clienti e i pazienti sono serviti meglio e i lavoratori sono più impegnati quando utilizzano le innovazioni Zebra che li aiutano a percepire, analizzare e agire in tempo reale. Zebra ha recentemente ampliato il proprio portafoglio di automazione industriale con l'acquisizione di Fetch Robotics e ha aumentato le proprie capacità di visione artificiale e software AI con le acquisizioni di Adaptive Vision e antuit.ai. Zebra è al 25° posto nella lista inaugurale di Newsweek degli ambienti di lavoro più amati d'America e al 79° posto nella lista di Forbes dei 500 migliori datori di lavoro di medie dimensioni d'America. 

Share this
Accedi

Recupera password dimenticata
Non possiedi i dati di accesso? Registrati

Chiudi
Accedi

Recupera password dimenticata
Non possiedi i dati di accesso? Registrati

Chiudi

Richiesta prezzo speciale
per progetto

» Leggi l'informativa sulla privacy Invia richiesta
Chiudi