La supply chain è sempre stata una funzione aziendale essenziale, ma solo di recente ha iniziato a essere riconosciuta per il ruolo centrale che svolge nel successo di un'azienda. Senza una catena ben funzionante, le aziende rischiano di fallire, quindi probabilmente non c'è mai stato un momento migliore per essere un dirigente della catena di approvvigionamento. Gli eventi della pandemia hanno ulteriormente evidenziato l'importanza delle catene di approvvigionamento globali interconnesse e la necessità di una risposta efficiente alle interruzioni per mantenere le promesse fatte ai clienti. Il risultato è che, nel contesto odierno, i Chief Operations Officer (COO) e i Chief Supply Chain Officer (CSCO) sono candidati chiave per diventare CEO di successo.

Il percorso verso il successo nella gestione della supply chain è vario e complesso. Tuttavia, dalle conversazioni con i principali CSCO e COO fatte da parte degli specialisti del World Economic Forum, è emerso un quadro di sviluppo delle competenze noto come CHAIN. Il modello di leadership CHAIN mira a sviluppare le competenze più importanti necessarie per guidare una supply chain e un'azienda di successo: Collaborative, Holistic, Adaptable, Influential, Narrative.

1_ Collaborativi
Una delle sfide più comuni che i responsabili della supply chain si trovano ad affrontare è la mancanza di collaborazione end-to-end nella supply chain, che può portare a inefficienze, riduzione dei profitti e insoddisfazione dei clienti. Beatrix Praeceptor, CPO del Gruppo Mondi, ritiene che: "Una catena di fornitura ad alte prestazioni non è tanto una questione di processi e strumenti, quanto di persone che collaborano e comunicano in modo efficace". Troppo spesso i team di approvvigionamento riescono a trovare pezzi più economici, per poi scoprire che creano maggiori complicazioni e costi logistici più elevati. Per ridurre al minimo i costi evitabili, i leader della supply chain devono promuovere il giusto atteggiamento all'interno dei loro team e adottare tecnologie che offrano una migliore visibilità sulle loro catene del valore.

2_ Olistici
Portare la collaborazione end-to-end della supply chain a un livello superiore significa avere una visione olistica dell'intera azienda e concentrare ogni decisione sul cliente. I leader dovrebbero incarnare una cultura dell'ossessione per il cliente, come definito in cima ai principi di leadership di Amazon. Pier Luigi Sigismondi, presidente di Dole Worldwide Packaged Foods, lo dice in modo sintetico: "Una buona leadership deve comprendere il business end-to-end. Una buona leadership deve capire cosa significa gestire un'azienda. Affinché un'azienda possa davvero sfruttare le operazioni della supply chain, è fondamentale ascoltare i feedback dei consumatori e incanalarli a monte per migliorare prodotti e servizi". Per essere leader olistici della supply chain, la conoscenza approfondita del settore deve essere combinata con un impegno costante nell'apprendimento. Ciò consentirà ai leader di individuare soluzioni efficaci che diano priorità alla soddisfazione dei clienti, ottimizzando al contempo le operazioni della supply chain. Un ottimo punto di partenza per l'apprendimento è la continua esposizione ad altre aree, discipline, competenze e idee, attraverso il networking con i colleghi, la lettura di libri e articoli e la ricerca di approfondimenti da altri settori. In questo modo, i leader saranno in vantaggio rispetto alla concorrenza e continueranno a essere all'avanguardia nel successo della supply chain.

3_ AdattabilI
Prepararsi in modo proattivo, rispondere in modo flessibile e convertire le crisi in opportunità sono le pietre miliari dell'essere un leader adattabile. In una catena di approvvigionamento complessa e in continua evoluzione e nelle macro-tendenze del mondo, un leader non può fissarsi su un'unica strategia. Uno studio del McKinsey Global Institute precedente alla pandemia ha rilevato che le aziende possono subire interruzioni fino a due mesi ogni 3,7 anni; ciò evidenzia l'importanza di essere pronti all'imprevisto. L'adattamento alla pandemia è stato solo l'inizio: i leader devono imparare a prepararsi a qualsiasi crisi futura e a sfruttare al meglio le opportunità che si presentano. Chouaib Rokbi, Executive Vice-President of Digital Transformation and IT di STMicroelectronics, è fermamente convinto che i leader debbano creare una cultura in cui le loro idee vengano messe in discussione e sfidate. "La flessibilità delle idee è fondamentale per la leadership", afferma, "soprattutto in un ambiente aziendale in cui non è sempre facile interpretare la vera natura di una situazione e quindi fissarsi su un'unica strategia".

4_ InfluentI
Le catene di fornitura di successo si basano molto sulla cooperazione efficace tra una serie di partner e stakeholder, sia interni che esterni. Una componente chiave del successo della gestione della supply chain è la capacità di influenzare questi partner e stakeholder. Ciò richiede una comunicazione efficace, che garantisca non solo la comprensione della missione della catena di fornitura, ma anche che ogni membro del team sia consapevole del proprio ruolo individuale nel raggiungimento di tale missione. Jim Rowan, Presidente e Amministratore Delegato di Volvo, ritiene che l'intelligenza emotiva sia un catalizzatore essenziale per realizzare cambiamenti positivi nelle operazioni. "In definitiva, la catena di fornitura è un'attività che coinvolge le persone, indipendentemente da ciò che si sta costruendo. Si tratta di ottenere il meglio dagli individui e di costruire team forti e interfunzionali", afferma Rowan. Potete anche disporre delle migliori soluzioni tecnologiche e di elevate capacità analitiche, ma l'abilità più critica rimane quella di influenzare e, in molte situazioni, di influenzare senza autorità.

5_ Narrativi
La supply chain non è semplicemente un foglio di calcolo con dei numeri, ma piuttosto una storia viva e la linfa vitale dell'azienda. I dati rivelano preziose intuizioni aziendali e i leader di successo della supply chain siedono al tavolo dell'azienda quando le spiegano agli altri stakeholder aziendali attraverso narrazioni concise e d'impatto. Una ricerca del 2021 ha rilevato che il 70% dei dipendenti afferma che il senso del proprio scopo è definito dal proprio lavoro, quindi il lavoro significativo è importante. Quando i leader della supply chain trasmettono efficacemente la loro visione attraverso narrazioni potenti, che chiariscono l'impatto dei singoli o dei team sul risultato finale, motivano e guidano i loro team, colleghi e partner al successo. Ken Allen, CEO di DHL eCommerce e leader della trasformazione di DHL Express, ha raccontato la sua storia nel libro Radical Simplicity: How Simplicity Transformed a Loss-making Mega Brand Into a World-class Performer, attribuisce il suo successo alla creazione di una forte narrazione e al coinvolgimento del suo team nella trasformazione. "Durante le riunioni canto canzoni d'ispirazione e incoraggio le persone a cantare con me. Le canzoni non servono solo per cantare: sono un modo semplice e facile di comunicare e di capire". Allen sostiene che i veri eroi dell'organizzazione non sono i leader che siedono in cima alla piramide organizzativa, ma quelli che portano avanti i grandi piani aziendali.