Il nuovo Zebra Device Tracker sblocca il massimo grado di visibilità in tempo reale dei mobile computer Zebra Technologies.
Non c'è bisogno di dire quanto siano importanti i computer mobili Android™ per il successo delle aziende. Se non si avesse a disposizione la tecnologia per guidare i team attraverso ogni attività e l'intero elenco delle cose da fare, la vita sarebbe difficile. Non erano in grado di inviare aggiornamenti sullo stato in tempo reale ad altri soggetti coinvolti nel flusso di lavoro, né di collaborare con altri per garantire i migliori risultati per clienti, pazienti, partner o per l'azienda. In sostanza, lavoravano al buio, sperando di prendere le decisioni giuste e di commettere pochi errori.
Per aiutare a fare in modo che questo non rimanga un problema, Zebra ha introdotto nuove funzioni tra cui rendere visibili i computer mobili Android Zebra anche quando non sono in vista e magari anche offline.
LE NUOVE FUNZIONI DI ZEBRA DEVICE TRACKER AIUTANO AD ADOTTARE UNA POSIZIONE PROATTIVA CONTRO LE PERDITE
L'anno scorso abbiamo scritto sui numerosi vantaggi del software Zebra Device Tracker. Finalmente si potevano recuperare i dispositivi che scompaiono nel corso della giornata, senza dover spendere tempo e denaro per cercarli o sostituirli. I retailer dicono che prima dell'esistenza di uno strumento basato sul cloud come Device Tracker, perdevano in media il 10% dell'intero parco dispositivi mobili ogni anno. I fornitori di servizi sanitari ne perdevano ancora di più.
Non si tratta di cifre nominali se si considera il prezzo di listino dei dispositivi mobili, tanto meno:
_ la perdita di produttività che si verifica quando i lavoratori devono cercare i dispositivi mancanti e/o lavorare senza dispositivi.
_ l'aumento del rischio che i lavoratori facciano la chiamata sbagliata o un errore accidentale quando non hanno accesso in tempo reale alle persone o alle informazioni giuste.
_ i costi di manodopera IT associati alla ricerca e al blocco dei dispositivi mancanti e quindi all'ordine, alla configurazione, alla messa in sicurezza e alla distribuzione dei dispositivi sostitutivi.
_ i costi di spedizione associati all'invio dei dispositivi sostitutivi alle strutture o ai lavoratori sul campo nel più breve tempo possibile.
_ il lavoro di sviluppo del software necessario quando i dispositivi mancanti devono essere sostituiti con modelli più recenti con sistemi operativi diversi.
_ la responsabilità per la sicurezza associata ai dispositivi mancanti. Se un malintenzionato trova il dispositivo mancante, o se il dispositivo è stato rubato intenzionalmente e non è mai stato recuperato, potrebbe accedere a dati sensibili e sistemi aziendali, rendendo le aziende vulnerabili a perdite molto più consistenti.
Lo strumento Device Tracker di Zebra si è rivelato proprio quello che ci voleva per ridurre al minimo, se non eliminare del tutto, queste costose perdite di dispositivi. Ma anche gli strumenti migliori possono essere migliorati, soprattutto quelli tecnologici. Per questo motivo Zebra ha cercato di migliorare ulteriormente Device Tracke, rendendosi conto che i clienti avrebbero beneficiato di quattro cambiamenti chiave:
1. Un cruscotto web più semplificato
2. Un registro storico dei dipendenti che hanno utilizzato ciascun dispositivo condiviso.
3. Un sistema di notifica automatica per i dispositivi "a rischio".
4. Un modo per individuare in crowdsourcing le posizioni dei dispositivi mancanti
Zebra ha quindi aggiunto nuove funzionalità per offrire questi vantaggi:
1. E’ stato semplificato l'aspetto della dashboard web di Device Tracker per consentire agli amministratori dei dispositivi di visualizzare facilmente lo stato del parco macchine. Non importa se i responsabili IT e i responsabili operativi sono remoti o semplicemente occupati: possono accedere a qualsiasi dispositivo abilitato a Internet, richiamare Device Tracker e confermare lo stato in tempo reale di tutti i mobile computer Android Zebra distribuiti dall’azienda. I responsabili del sito possono anche abbonarsi a un report di fine giornata per ricevere via e-mail un riepilogo dello stato di tutti i dispositivi in loco. Se hanno bisogno di eseguire un report istantaneo limitato nel tempo, basta un rapido filtro data. Possono anche approfondire i dati sull'utilizzo dei dispositivi per determinati siti, in modo da poter monitorare meglio quali dispositivi sono sovra o sottoutilizzati e quali non vengono mantenuti correttamente dai lavoratori (ad esempio, le batterie si scaricano a zero prima che un lavoratore tenti di ricaricarle).
2. Ora è possibile impostare delle "soglie per i dispositivi", che sono in pratica dei segnali di allarme che indicano che un dispositivo sta per perdere energia o che è rimasto fermo nello stesso posto per troppo tempo. Una volta confermata una soglia di "batteria scarica" o di "dispositivo inattivo", la piattaforma Device Tracker segnalerà automaticamente il dispositivo a rischio come "da trovare" e lo notificherà alle parti interessate. La speranza è che questo aiuti a ritirare il dispositivo dal servizio prima che si spenga completamente. Se è rimasto inattivo, questa funzione dovrebbe aiutare ad avviare la ricerca, in quanto si sarà in grado di vedere rapidamente chi lo ha utilizzato per ultimo e dove è stato localizzato per l'ultima volta su una mappa della struttura.
3. I lavoratori possono ora "fare il check-out" e il "check-in" dei dispositivi con una rapida scansione del badge o con il Single Sign On (SSO). Device Tracker si integra perfettamente con il sistema di autenticazione degli utenti delle aziende, in modo da poter assegnare un utente a un dispositivo, creando una maggiore responsabilità per il dispositivo stesso. Gli amministratori e i manager potranno inoltre accedere alle loro dashboard di Device Tracker e ricevere l'accesso e le informazioni appropriate per i loro ruoli. Se è necessario recuperare un dispositivo, è possibile contattare immediatamente l'ultima persona nota che ne è in possesso. Se il dispositivo non viene più utilizzato o se ci si rende conto che è stato abbandonato in qualche modo, si può procedere con la nuova funzione successiva: una notifica in tempo reale e un invito all'azione. Inoltre, se si verifica un problema con un dispositivo, è possibile identificare tutti gli utenti storici per la risoluzione dei problemi IT.
4. È possibile programmare il sistema per notificare automaticamente ai dipendenti che si trovano nelle vicinanze di un dispositivo segnalato come "da trovare" perché non è stato restituito o è rimasto inattivo, scollegato o spento, in modo che possano contribuire al recupero. I team IT e site ops non dovranno più accedere costantemente al dashboard per monitorare manualmente lo stato del dispositivo. Se un dispositivo raggiunge una determinata soglia o viene segnalato come mancante, una notifica push automatica avvierà il processo di recupero. Ai destinatari della notifica verrà richiesto di aprire l'applicazione e la prima persona che riconosce l'avviso verrà indirizzata nella posizione generale del dispositivo da recuperare (ad esempio, i beni di casa). La notifica verrà quindi annullata per tutti gli altri destinatari, che potranno così tornare al lavoro. Il dipendente che ha accettato l'incarico di trovare il dispositivo può far suonare il dispositivo a distanza durante la ricerca, nel caso in cui il dispositivo sia fuori vista. Grazie alla segnalazione del beacon Bluetooth Low Energy (BLE) e al sistema di suoneria acustica, le probabilità di un risultato positivo - un dispositivo salvato o recuperato - aumentano notevolmente. Infatti, durante i test reali, i team sono stati in grado di recuperare tutti i dispositivi in pochi minuti, anche quelli spenti.
5. Zebra ha aggiunto il supporto per le batterie abilitate BLE, in modo che i dispositivi possano essere recuperati anche se appaiono offline a causa di una batteria scarica o di uno spegnimento intenzionale. Chiunque utilizzi un dispositivo mobile Zebra Android abilitato BLE può lanciare l'app Device Tracker, visualizzare immediatamente l'elenco dei dispositivi Zebra segnalati come mancanti dai colleghi e utilizzare l'indicatore di prossimità integrato per individuare i dispositivi mancanti nelle vicinanze. Se i dispositivi segnalati sono stati dotati del BLE secondario opzionale, saranno rintracciabili anche se spenti. In sostanza, l'indicatore di prossimità dirà agli operatori se sono in vantaggio o in svantaggio sulle tracce dei dispositivi mancanti. Potranno vedere in tempo reale se si stanno muovendo nella direzione giusta e confermare quando si stanno avvicinando.
COME TRARRE IL MASSIMO VANTAGGIO DA QUESTE NUOVE FUNZIONI
Se volete scoprire l'incredibile valore che Device Tracker può apportare alla vostra azienda, ecco cosa dovete sapere:
_ Si tratta di un'applicazione con licenza/servizio in abbonamento. Tuttavia, è possibile ottenere una licenza/abbonamento di un anno, tre anni o cinque anni per ogni dispositivo del proprio parco macchine (scalabile fino a oltre 100.000 dispositivi su un massimo di 5.000 siti).
_ Il canone di licenza/abbonamento vi fornisce tutto il necessario per configurare, implementare e mantenere il servizio Device Tracker per ogni dispositivo dell'intero parco macchine. Riceverete l'accesso ai servizi gestiti e all'assistenza tecnica. L'installazione iniziale richiede solo la configurazione del sistema per il vostro ambiente e il download dell'applicazione client Device Tracker sui vostri dispositivi tramite la vostra piattaforma di gestione della mobilità aziendale (EMM) o lo strumento di staging StageNow gratuito di Zebra. Se in futuro dovrete includere altre licenze, potrete farlo facilmente e co-mandare le licenze per allinearle alle date di rinnovo.
_ Non dovrete spendere alcun capex per infrastrutture o software aggiuntivi. Non sono necessari server, API o dispositivi BLE speciali per utilizzare le fondamentali funzionalità di auto-tracking e notifica di Device Tracker. Si tratta di una spesa opex al 100% (oltre ai dispositivi mobili, ovviamente). Tuttavia, dovrete assicurarvi di acquistare dispositivi o batterie dotati di un secondo sensore BLE se volete essere in grado di rintracciarli quando vanno offline. Siamo disponibili per farvi conoscere i modelli di hardware che offrono questo sensore aggiuntivo.
_ Lo stato di tutti i dispositivi con licenza può essere visualizzato sullo stesso cruscotto web da qualsiasi dipendente a cui sia stato concesso il livello di accesso al cruscotto appropriato. Gli amministratori possono vedere l'intero parco macchine, i manager possono vedere tutti i dispositivi in loco e i lavoratori in prima linea possono vedere tutti i dispositivi mancanti.
I giorni in cui si doveva sostituire oltre il 10% del vostro parco macchine ogni anno saranno finalmente alle spalle.
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