Poiché i marchi si affidano sempre più ai loro fornitori terzi di confezionamento e produzione per ottenere maggiore capacità, velocità di commercializzazione e specializzazione, la digitalizzazione sta diventando sempre più fondamentale per garantire efficienza e precisione in fabbrica. La digitalizzazione può favorire l'agilità, la velocità e la collaborazione nelle catene di fornitura dei beni di largo consumo (FMCG), dai brand ai fornitori di produzione e confezionamento in conto terzi.

Garantire la reattività dell'ecosistema dei fornitori
L'abilitazione digitale è fondamentale per i marchi di beni di largo consumo che collaborano con i loro partner esterni di produzione e confezionamento per contribuire a portare i prodotti sul mercato in modo più rapido ed economico. Grazie all'abilitazione digitale, i dati in tempo reale diventano perfettamente accessibili, i flussi di lavoro vengono semplificati e le informazioni critiche, come le tappe degli ordini e lo stato dei materiali e delle scorte, vengono facilmente monitorate con una responsabilità condivisa tra il marchio e i suoi fornitori. Tutte queste efficienze consentono all'ecosistema di un'azienda di beni di largo consumo di portare i prodotti di consumo ai clienti al dettaglio con maggiore velocità, flessibilità e affidabilità.

Promuovere una collaborazione più profonda
Le piattaforme basate sul cloud possono consentire una vera collaborazione multi-impresa, abbattendo i silos di dati tra i partner e colmando il divario tra i marchi e le loro reti esterne. Ad esempio, le metriche di produzione possono essere gestite e monitorate più facilmente, consentendo ai marchi di migliorare continuamente le prestazioni esterne. Inoltre, sebbene molte organizzazioni del settore dei beni di largo consumo dispongano già di ERP interni, una piattaforma collaborativa è in grado di completare questi sistemi preesistenti e di integrarsi perfettamente con i fornitori esterni.

Eliminare i vincoli dei sistemi legacy
Spesso i fornitori non sono in grado di collaborare in modo efficace, bloccati dalle limitazioni dei metodi di comunicazione manuali e dispendiosi in termini di tempo. I sistemi legacy, i fogli di calcolo e il laborioso scambio di telefonate ed e-mail non sono in grado di fornire i livelli di reattività e collaborazione oggi necessari, e perpetuano ulteriormente i costosi punti ciechi di inefficienza all'interno delle organizzazioni.
Per i marchi, i sistemi e i processi legacy spesso comportano la mancanza di metodi di comunicazione standardizzati lungo la catena di fornitura esterna, con conseguente riduzione della visibilità sugli stati importanti degli ordini o delle scorte, sui ritardi e sui problemi di qualità.  Al contrario, le piattaforme collaborative basate sul cloud possono illuminare la "scatola nera" della rete di produzione e confezionamento esterna dei beni di largo consumo, consentendo un modello operativo molto più reattivo.

Consentire una maggiore precisione degli ordini
A causa dell'"Effetto Amazon", i consumatori di oggi hanno poca tolleranza per ordini ritardati o errati, il che significa che la logistica e la distribuzione - dal magazzino all'evasione degli ordini fino alla spedizione - devono avvenire alla velocità della luce e con una maggiore tracciabilità. I reparti di vendita abilitati al digitale sono in grado di tracciare l'inventario e i materiali in modo più accurato, consentendo ai confezionatori a contratto di evitare scorte obsolete e carenze di materiali. Inoltre, le modifiche agli ordini sono più facili da gestire, in quanto sia i fornitori che i marchi hanno una migliore visione delle scorte disponibili, nonché una maggiore visibilità sui tempi di consegna e sui potenziali rischi per gli obiettivi di consegna.

Migliorare il controllo della fabbrica.
Grazie a uno shop floor digitalizzato, i confezionatori a contratto possono ottimizzare la produzione, utilizzare meglio la manodopera, ridurre i costi e sostenere una maggiore produttività per conto dei marchi. I marchi di beni di largo consumo cercano oggi queste caratteristiche nei loro partner esterni della catena di fornitura e premieranno quei fornitori con una quota maggiore del loro business.

Applicare il controllo qualità
Il controllo della qualità continua a essere una questione prioritaria. Poiché i marchi esternalizzano la produzione a confezionatori e produttori specializzati, hanno bisogno di sapere che i loro prodotti vengono creati e confezionati secondo standard rigorosi. La digitalizzazione dei controlli di qualità può consentire controlli di qualità più rigorosi, una migliore tracciabilità e una maggiore predisposizione al ritiro dei prodotti grazie a una rendicontazione della qualità più semplice e veloce.

Evitare gli sprechi e massimizzare l'efficienza
I marchi sono sempre più alla ricerca di partner esterni con una mentalità orientata alla sostenibilità. Anche in questo caso, la digitalizzazione svolge un ruolo importante, aiutando l'azienda a ridurre l'impatto sull'ambiente grazie a una gestione efficiente delle scorte e a evitare gli sprechi. La digitalizzazione consente di migliorare la gestione dell'inventario e dei materiali, assicura un'accurata tracciabilità delle date di scadenza e permette di evitare le carenze di materiali, il che porta a una riduzione degli sprechi nella catena di approvvigionamento e a una minore necessità di trasporto rapido.

Migliorare la tracciabilità
Per tutti gli appaltatori che lavorano con i marchi del settore alimentare e farmaceutico, le informazioni sulla tracciabilità sono fondamentali e la digitalizzazione è fondamentale per fornirle in modo rapido ed efficiente. A differenza dei processi manuali di controllo della qualità, una soluzione digitale può soddisfare i requisiti di tracciabilità in tempo reale che i clienti dei marchi si aspettano, tracciando senza attriti il consumo dei codici di lotto e delle date di scadenza per ogni pallet prodotto e consentendo risposte complete e rapide agli audit e ai richiami dei clienti.

Riduzione del rischio di errore e dei tempi di inattività
Una fabbrica digitalizzata consente di ottenere informazioni più rapide sulle prestazioni della linea, monitorando le prestazioni di produzione in tempo reale e tenendo traccia dei tempi di inattività imprevisti, oltre a poter confrontare rapidamente i costi previsti con quelli effettivi senza dover compilare manualmente le informazioni.

Proteggere le catene di fornitura dai vincoli di manodopera
Con il perdurare delle assenze COVID-19, il problema energetico, le conseguenze della guerra Russo Ucraina e il numero record di persone che si dimettono volontariamente dal proprio posto di lavoro, il grave impatto sulla capacità lavorativa ha fatto sì che molte aziende si concentrassero sullo sviluppo di soluzioni strategiche per la continua carenza di personale - e la digitalizzazione le sta aiutando a mantenere le operazioni produttive.