1. Una nuova Strategia di rete della catena di fornitura

Il punto vendita diventa una parte fondamentale della più ampia rete della supply chain.  Un punto cruciale del negozio di domani è che sia i negozi tradizionali sia i negozi dark/grey diventano nodi fondamentali della più ampia rete di approvvigionamento. È così che un retailer può offrire esperienze di acquisto che vanno oltre il semplice acquisto in negozio: BOPIS (buy online pickup in store), pickup locker, consegna a domicilio dal negozio e così via. Un retailer deve quindi pensare in modo olistico. Ciò significa avere una strategia chiara per utilizzare i negozi per aumentare l'efficienza e la reattività dell'intera rete, sia razionalizzando i siti che supportando l'adempimento locale attraverso la consegna dell'ultimo miglio il giorno stesso o il giorno successivo. Il punto più interessante è quello di combinare questo tipo di analisi della rete di adempimento con un'analisi della forma della catena di negozi. Questa combinazione può essere un modo potente per trasformare i punti vendita fisici in nodi strategici per l'adempimento omnichannel, consegne più rapide, logistica inversa, maggiore efficienza e altro ancora.

2. Persone, processi e tecnologie

Tutto deve essere riconsiderato. Una volta che il punto vendita diventa un nodo all'interno della rete di adempimento, le esigenze che gli vengono poste sono molto diverse rispetto a quelle della vendita al dettaglio tradizionale. È chiaro che il layout dei negozi fisici deve essere radicalmente ripensato. Quanta parte dell'ingombro deve essere rivolta verso il cliente? Quanta parte deve essere dedicata al dark store? Quali negozi potrebbero addirittura diventare dark store al 100%? Ci sono implicazioni anche per le persone, i processi e la tecnologia. La forza lavoro del retail è fondamentale per il negozio di domani. Ma le competenze necessarie per gestire il dark store non sono le stesse di quelle necessarie per il punto vendita. Potrebbero essere necessarie nuove capacità di gestione della forza lavoro. Inoltre, i processi operativi e i sistemi di gestione del magazzino potrebbero dover essere rinnovati con l'integrazione efficace di un'automazione iper-efficiente (ad esempio tramite robot mobili, soluzioni aggiornate di goods-to-person e flusso complessivo di prodotti). In una recente indagine di Accenture, i leader del settore retail hanno dichiarato di aver preso in considerazione diverse aree di automazione all'interno del punto vendita: il 52% dei dirigenti del settore retail sta valutando la possibilità di automatizzare totalmente o parzialmente le casse/banchi vendita, il 46% deiI dirigenti del settore retail stanno considerando l'automazione totale o parziale del rifornimento/riassortimento, il 32% dei dirigenti del settore retail stanno valutando la possibilità di automatizzare totalmente o parzialmente le pulizie. Un altro elemento chiave è lo stoccaggio. I negozi dark/grey saranno tipicamente installati in spazi fisicamente più piccoli rispetto ai magazzini tradizionali. Questo crea nuove sfide e nuovi compromessi. L'aumento della densità di stoccaggio nei magazzini scuri può, ad esempio, avere un impatto negativo sulla produttività/accuratezza del picking e viceversa. Non esiste quindi un modello semplice da applicare. Ogni tipo di negozio ha bisogno di un equilibrio ben ponderato di soluzioni manuali automatizzate e modernizzate, che tenga conto delle caratteristiche uniche della sua posizione e delle categorie di prodotti che vende. Inoltre, per tutti i processi e le tecnologie, è necessario esplorare e valutare partnership creative.

3. Visibilità e analisi delle scorte

Il posizionamento e il flusso delle scorte diventano più critici e complessi. Quando i negozi operano come nodi della rete di adempimento, la visibilità e il posizionamento delle scorte sono più critici e complessi. Il flusso degli ordini attraverso l'OMS, l'analisi del posizionamento delle scorte e l'analisi predittiva intelligente della domanda a livello locale: tutte queste funzionalità diventano importanti. A ciò si aggiunge la capacità di effettuare simulazioni dei costi di picking e di trasporto. Il rivenditore deve essere in grado di capire come ottimizzare i costi di servizio in questa nuova rete. Si aprono così opportunità di personalizzazione del cliente, ad esempio offrendo un'evasione più rapida per i clienti di maggior valore.

Prepararsi oggi alla catena di fornitura retail di domani

Per offrire esperienze di acquisto migliori e più integrate, che soddisfino tutti i requisiti del percorso del cliente, i retailer devono ottimizzare le loro catene di fornitura e i servizi di fulfilment, e aumentare la redditività. Benvenuti nel negozio di domani.