Le soluzioni di automazione intelligente danno forma alla Supply Chain del futuro.
L'adesione e il coinvolgimento delle parti interessate sono fondamentali.
Il primo tema è la necessità di garantire l'adesione e il coinvolgimento degli stakeholder fin dall'inizio quando si intraprende un progetto di automazione intelligente. Spesso, in molti progetti - non solo quelli relativi all'automazione intelligente - l'ambito e la direzione sono guidati da alcune entità, siano esse individui, reparti o silos.
Come ha spiegato Graeme Badenoch di Zebra Technologies, "Quando si pensa di implementare l'automazione, è fondamentale coinvolgere e chiedere il contributo di tutti gli stakeholder su cui il progetto avrà un impatto. "Se gli operatori di officina, che sono le persone che in ultima analisi utilizzeranno la soluzione intelligente implementata, non sono pienamente d'accordo, incontrerete delle barriere. E se si incontrano tali ostacoli dopo l'implementazione, non importa quanto la soluzione sia adatta allo scopo e potenzialmente vantaggiosa, l'adozione ne risentirà".
Phil Sanders di Zebra Technologies ha aggiunto: "È importante portare con sé tutti i soggetti interessati nel viaggio verso l'automazione intelligente. "Una cosa che vediamo spesso è che le organizzazioni cercano di completare i progetti in modo isolato e non si impegnano con le funzioni giuste all'interno dell'azienda. Ma il motivo per cui si intraprende il progetto è quello di ottenere i giusti risultati per l'azienda, in particolare l'automazione e l'aumento dell'efficienza, che avranno un impatto su tutti. Ecco perché tutti devono partecipare al viaggio".
L'automazione non deve per forza sostituire le persone, ma le può integrare.
Strettamente legata all'importanza di coinvolgere le parti interessate è la frequente idea sbagliata che l'automazione sostituisca sempre le persone. Come ha sottolineato Graeme, "c'è un tema generale che spesso emerge quando si inizia a parlare di automazione, ovvero che le persone perderanno il lavoro, ma non è così. "Nella maggior parte dei casi, le aziende cercano di compensare la mancanza di manodopera ottimizzando la forza lavoro e semplificando il lavoro delle persone con l'automazione. In questo modo, queste persone possono concentrarsi su compiti più gratificanti, che a loro volta possono dare una spinta al morale".
Phil ha aggiunto che è meglio concentrarsi sulle opportunità che l'automazione intelligente può creare per le persone quando si discute con gli stakeholder nell'ambito di un progetto.
La continua carenza di competenze e la difficoltà di coprire i posti vacanti è un argomento che emerge spesso nelle conversazioni con le organizzazioni. Implementando l'automazione intelligente e altre soluzioni tecnologiche avanzate, le aziende manifatturiere possono iniziare a rivolgersi a un pubblico completamente nuovo per quanto riguarda le assunzioni. La prossima generazione di lavoratori è già abituata a usare la tecnologia e le aziende possono incoraggiare i migliori talenti offrendo soluzioni moderne sul posto di lavoro.
Infatti, lo studio Warehousing Vision 2022 di Zebra ha rilevato che l'83% degli addetti al magazzino ha dichiarato di essere più propenso a lavorare per un datore di lavoro che offre loro dispositivi moderni da utilizzare per le attività.
Abbattere i silos per aumentare le opportunità.
Phil ha spiegato come molte delle conversazioni che sta avendo attualmente sono con clienti che adottano un approccio silos per affrontare la necessità di automazione. Può succedere che un reparto o una funzione aziendale passi mesi a definire un requisito, per poi sentirsi dire da un'altra funzione, come l'IT o la finanza, che le risorse e/o il budget non sono sufficienti per intraprendere un progetto del genere.
Un approccio molto migliore e più proficuo, secondo Phil, è quello di considerare l'esigenza di automazione dell'organizzazione in senso lato. "Se si considera l'automazione e la tecnologia come un'organizzazione, si tratta di capire come e dove si otterranno i migliori risultati e l'impatto aziendale. Quindi, invece di considerarlo come un processo isolato, che spesso presenta delle difficoltà quando si tratta di giustificare il ritorno sull'investimento, se si può ampliare l'ambito di applicazione, all'improvviso le barriere si eliminano", ha affermato.
Graeme e Phil vedono spesso che l'automazione viene implementata e che si ottengono benefici in un'unica area. Ma una volta che altri reparti ne vedono i vantaggi, spesso vogliono implementare qualcosa di simile, innescando nuove conversazioni.
"Stiamo cercando di cambiare questa situazione coinvolgendo l'intera azienda", ha detto Phil. "C'è qualcun altro che sta valutando la cosa o qualcuno che potrebbe trarne vantaggio? Allora possiamo coinvolgerli nelle discussioni e avere le stesse conversazioni contemporaneamente".
Questo approccio non solo riduce il numero di conversazioni da tenere, ma può anche portare a un risparmio sui costi per l'organizzazione. Come ha detto Phil, "Spesso arriviamo alla stessa conclusione: un unico sistema, un'unica piattaforma, un unico requisito che possa soddisfare tutte le esigenze dell'azienda".
Questo torna alla questione di coinvolgere le persone giuste fin dall'inizio e di assicurarsi che tutte le parti interessate facciano parte del gruppo direttivo del progetto.
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