Cosa ci aspetta per la supply chain

"Utilizzando le catene di fornitura ad alte prestazioni come guida, è possibile ottenere un vantaggio competitivo di cinque anni con queste quattro iniziative", afferma Jennifer Loveland, Senior Director Analyst di Gartner.

N. 1: La supply chain andrà oltre la soddisfazione del cliente per passare all'abilitazione dei clienti

I clienti messi in condizione dalla supply chain di svolgere il proprio lavoro sono due volte più disposti a riacquistare rispetto ai clienti che sono stati semplicemente soddisfatti. Eppure, solo il 23% delle organizzazioni della supply chain si concentra sull'abilitazione dei clienti.

Esiste un'immensa opportunità di creare un vantaggio competitivo andando oltre la soddisfazione del cliente e passando all'abilitazione del cliente. Ciò significa fornire un'esperienza ai clienti che sia affidabile e semplice e che consenta loro di svolgere meglio il proprio lavoro. Ad esempio, oltre a un'esperienza affidabile e facile da usare, Amazon abilita gli acquirenti offrendo un servizio che consente di ordinare prodotti che vengono confezionati alla consegna. I servizi di confezioni regalo in anticipo rispetto alla consegna, soprattutto durante le festività, consentono ai clienti di confezionare i loro regali senza alcuno sforzo a casa.

"Per ottenere l'abilitazione del cliente, è necessario stabilire delle priorità e assicurarsi che non ci sia una soluzione unica per tutta la catena di fornitura e che non ci sia un'interazione unica per un cliente specifico", afferma Loveland.

N. 2: La catena di fornitura incorporerà la sostenibilità nelle operazioni

Per il 75% dei leader della supply chain è importante impegnarsi in attività di economia circolare. Tuttavia, a sostegno del raggiungimento dei risultati di sostenibilità, solo il 19% ritiene di avere capacità sufficienti.

Reinventarsi per raggiungere i risultati della sostenibilità è ora fondamentale per rendere le operazioni aziendali a prova di futuro. Sebbene molte organizzazioni abbiano riscontrato benefici soft della sostenibilità, come il miglioramento della reputazione, molte meno hanno riscontrato benefici commerciali più concreti. È ora di passare dalle parole ai fatti.

Secondo una ricerca di Gartner, le organizzazioni più performanti sono passate dall'orientamento al profitto all'orientamento allo scopo in tutta l'organizzazione, dalle attività di sensibilizzazione (come la strategia, la visione, gli obiettivi e i traguardi) all'allineamento dei ruoli e dei processi decisionali (come la struttura organizzativa, le metriche, i dati e lo sviluppo dei prodotti).

È chiaro che per raggiungere i risultati della sostenibilità, tutte le organizzazioni devono acquisire maggiori finanziamenti, incorporare la sostenibilità nelle operazioni e coordinare i cambiamenti lungo la catena del valore end-to-end per affrontare l'economia circolare e le emissioni di gas serra Scope 3 dei fornitori.

N. 3: La supply chain passerà dall'analisi in tempo reale all'esecuzione in tempo reale

Colmare il divario tra il tempo impiegato per prendere una decisione e poi eseguirla è un obiettivo del 96% dei leader della supply chain. Tuttavia, in media, solo il 7% esegue le decisioni in tempo reale.

Quasi tutte le organizzazioni della supply chain devono reagire rapidamente a condizioni mutevoli, il che richiede un processo decisionale automatizzato. Tuttavia, senza l'esecuzione in tempo reale di tali decisioni, la supply chain saprà esattamente cosa fare, ma reagirà troppo lentamente.

A breve e a lungo termine, il processo decisionale in tempo reale crea ancora un vantaggio competitivo, visti i livelli relativamente bassi di adozione e le sfide che molte organizzazioni hanno con la tecnologia legacy. Tra tre o cinque anni, solo circa la metà delle supply chain ad alte prestazioni disporrà di un'esecuzione completa delle decisioni in tempo reale.

N. 4: La supply chain implementerà una progettazione del lavoro incentrata sull'uomo

La carenza di manodopera è la sfida principale per il 60% delle organizzazioni della supply chain e la forza lavoro è la priorità principale per i consiglieri di amministrazione nel 2023. Tuttavia, un terzo delle organizzazioni della supply chain non dispone di un'efficace proposta di valore per i dipendenti (EVP) per attrarre, trattenere e coinvolgere i talenti necessari sulla base di una progettazione del lavoro incentrata sulle persone.

La sfida della retention è reale e si ripercuote sui risultati aziendali: più della metà (54%) di tutte le organizzazioni della supply chain riferisce che l'impossibilità di accedere ai talenti ha interrotto o limitato le attività aziendali negli ultimi 12 mesi.

Per offrire una EVP che sia in sintonia con i dipendenti, i chief supply chain officer (CSCO) devono collaborare con i CHRO per creare una cultura e un'esperienza dei dipendenti che sia flessibile, mirata e appagante. I dipendenti vogliono essere compresi, autonomi, apprezzati e curati. Gartner lo chiama Human Deal.

Secondo una ricerca di Gartner, quando le organizzazioni compiono progressi su qualsiasi aspetto dello Human Deal, ne traggono chiari benefici. Il vantaggio competitivo deriva dalla capacità di attrarre e trattenere non solo le giuste competenze, ma anche di avere dipendenti più impegnati che contribuiscono al successo dell'organizzazione.

Conclusioni

Ogni anno Gartner conduce un'indagine sul futuro della supply chain. Nell'indagine di quest'anno, sono state analizzate le catene di fornitura più performanti per capire cosa fanno di diverso e come hanno successo, per aiutare a capire dove le catene di fornitura dovrebbero concentrarsi nei prossimi tre-cinque anni. Quattro sono le reinvenzioni su cui è fondamentale concentrarsi ora per diventare la supply chain del futuro: abilitazione del cliente, sostenibilità, esecuzione in tempo reale e lavoro incentrato sulle persone.