Il nuovo standard EPCIS 2.0 sta arrivando. È un'ottima notizia per i clienti e per tutti coloro che hanno bisogno o vogliono tenere sotto controllo gli articoli mentre si muovono attraverso le catene di fornitura (sempre più decentralizzate). Ma in cosa differisce il nuovo standard di tracciabilità digitale dallo standard di tracciabilità EPCIS originale, oggi ampiamente utilizzato? E dovrete rivedere completamente la vostra infrastruttura di tracciabilità per conformarvi al nuovo standard EPCIS 2.0?

Queste sono alcune delle domande a cui hanno risposto gli esperti di Zebra Technologies Scott Olson, Reuben George e Andre Luecht, profondamente coinvolti nello sviluppo e nella revisione dell'aggiornamento dello standard negli ultimi due anni, collaborando con GS1, IOTA, EVRYTHING e quasi 200 altri esperti globali per assicurarsi che questo standard serva al meglio gli interessi di industrie, organizzazioni e persino dei consumatori. Negli ultimi anni, Reuben e Andre si sono impegnati a favore di standard e soluzioni più completi per la tracciabilità e la rintracciabilità di alimenti e bevande, prodotti farmaceutici e beni di consumo confezionati. Infatti, Andre ha appena parlato all'evento GS1 Connect su "Sbloccare la potenza dell'IoT per semplificare la gestione della catena del freddo".

Cos'è lo standard EPCIS?
EPCIS è uno standard che consente alle organizzazioni di condividere informazioni sul movimento fisico e sullo stato dei prodotti attraverso la catena di fornitura, dalla produzione iniziale all'acquisto da parte del consumatore. Più specificamente, EPCIS è uno standard di visibilità, il che significa che il suo obiettivo è quello di consentire la creazione di applicazioni che condividano i dati sugli eventi della catena di fornitura all'interno e tra le aziende. Chiunque utilizzi un'applicazione di questo tipo può avere una visione condivisa degli oggetti fisici o digitali e del loro contesto aziendale. Ad esempio, quando viene stampata un'etichetta per una cassa di widget, essa rappresenta la creazione di quella cassa di merci. Quando il codice a barre su quell'etichetta viene successivamente scansionato sulla banchina di carico quando la cassa viene messa sul camion, rappresenta la spedizione di quella cassa di widget a destinazione. EPCIS fornisce una struttura comune per descrivere queste attività in modo significativo.

Perché è necessario un aggiornamento dello standard EPCIS? Cosa fornirà EPCIS 2.0 che lo standard attuale non può fornire?
Quando l'attuale standard EPCIS 1.2 è stato ratificato nel 2014, i modelli fondamentali di business e di eventi che definiscono il "cosa", il "dove", il "quando" e il "perché" erano ampiamente definiti, ma lo standard di implementazione non era stato progettato per essere implementato utilizzando le moderne tecnologie cloud. Questo aggiornamento di EPCIS 2.0 modernizza lo standard per il cloud, sostituendo tecnologie come SOAP e XML con REST e JSON-LD. Inoltre, supporta lo standard GS1 Digital Link, destinato a migliorare e un giorno a sostituire gli standard UPC ed EAN per i codici a barre.

EPCIS 2.0 è già stato completamente ratificato? Le aziende possono utilizzarlo oggi?
È stato rilasciato per la revisione finale della comunità nell'ottobre 2021 e la ratifica è prevista nei prossimi mesi.

Le aziende che attualmente utilizzano EPCIS dovranno migrare a EPCIS 2.0 per la tracciabilità? O potranno scegliere quale standard utilizzare?
Si è prestata molta attenzione a garantire la retrocompatibilità dei modelli di evento EPCIS, in modo che le organizzazioni che già utilizzano il vecchio standard possano continuare a trarne vantaggio. Detto questo, si ritiene che la maggior parte migrerà le proprie implementazioni legacy per trarre vantaggio dagli aggiornamenti offerti da EPCIS 2.0.

Le aziende dovranno rivedere la loro infrastruttura o i loro sistemi aziendali per conformarsi a EPCIS o per essere considerate pienamente conformi da GS1?
L’obiettivo è quello di consentire alle organizzazioni di adattare gli standard GS1 per i casi d'uso di tracciabilità e rintracciabilità apportando il minor numero possibile di modifiche alla loro infrastruttura o ai loro sistemi aziendali. Il mercato è molto frammentato nell'implementazione di soluzioni per la supply chain e un modo per risolvere questo problema è quello di consentire l'acquisizione dei dati attraverso i dispositivi secondo gli standard GS1, riducendo così la necessità di una costosa integrazione del sistema ERP.

Anche se oggi le aziende non sfruttano lo standard EPCIS, perché dovrebbero considerare la possibilità di conformarsi allo standard EPCIS da questo momento in poi??
La tracciabilità dei prodotti è una componente fondamentale delle normative Food Safety Modernization Act (FSMA) e Drug Supply Chain Security Act (DSCSA) che hanno un impatto sulle industrie alimentari e farmaceutiche. L'EPCIS consente la standardizzazione tra gli attori della catena di fornitura e il vantaggio principale è rappresentato dall'integrazione e dalla scalabilità. Se tutti gli attori della catena di fornitura parlano EPCIS, diventa facile risolvere il problema della tracciabilità e fornire ulteriori informazioni gratificanti ai clienti e agli altri stakeholder, come la disponibilità dei prodotti, i richiami, la durata di conservazione, la diversione, l'autenticità e altro ancora.

In sostanza, c'è un manuale difensivo per garantire la conformità con tutte le autorità di regolamentazione ed evitare potenziali multe. Ancora più convincente è il caso d'uso dei ritiri. La visibilità dei vari nodi della catena di approvvigionamento in tempo (quasi) reale riduce in modo significativo le ricadute finanziarie di un ritiro del prodotto. Una catena di custodia chiaramente documentata e punti di passaggio monitorati possono contribuire a mitigare il rischio. A titolo esemplificativo, quasi ogni giorno dell'anno si verifica un richiamo di un prodotto alimentare, tanto che la Food and Drug Administration (FDA) ha pubblicato un elenco di "eventi critici di tracciamento" che vorrebbe fossero rilevati. Il nuovo standard EPCIS 2.0 fornisce questi dati in tempo e in modo accessibile a tutti i partecipanti. Inoltre, fornisce un contesto - le "fasi aziendali" (ricezione, carico, arrivo) o la spiegazione del "perché" alcuni dati sono stati acquisiti.

Ovviamente, gli effetti positivi - o il playbook offensivo - sono il motivo principale dell'implementazione. Con la connettività cloud, il costo dell'implementazione e l'accesso ai dati acquisiti sono migliorati drasticamente. La maggior parte delle catene di fornitura si basa su decine di soggetti interessati e forse centinaia di dati acquisiti prima che un articolo raggiunga il cliente. Rendere questi dati disponibili e facilmente accessibili può evidenziare i colli di bottiglia (sosta), ottimizzare i processi e l'allocazione delle risorse ("c'è una carenza di manodopera, questo è un fattore critico") e potenzialmente rendere più efficiente la catena di approvvigionamento.

Ci sono alcuni tipi di catene di fornitura che beneficiano maggiormente di EPCIS? O che forse beneficeranno maggiormente di EPCIS 2.0???
Anche se la maggior parte delle catene di fornitura interessate trarrà beneficio da EPCIS, si ritiene che le catene di fornitura di prodotti alimentari e farmaceutici ne trarranno ancora di più. EPCIS 2.0 ha la possibilità di includere metadati come la temperatura, e questo aiuterà a rendere possibili casi d'uso come la conformità alla temperatura, una necessità nei settori alimentare e farmaceutico.

La possibilità di includere questi metadati direttamente nel feed, in particolare le letture della temperatura o del GPS, semplificherà i requisiti normativi e consentirà di reagire più rapidamente alle deviazioni. Immaginate di reindirizzare un camion che trasporta uova al magazzino della catena del freddo più vicino se l'unità di refrigerazione del veicolo non funziona correttamente o di ottimizzare la durata di conservazione di un avocado dando la priorità a uno specifico scarico del camion nei cross-dock.

Ci Si aspetta di vedere cambiamenti immediati nella tracciabilità della catena di approvvigionamento dopo la ratifica di EPCIS 2.0? E sarebbe ragionevole aspettarsi che entro la fine del 2022 i dati degli eventi EPCIS, più dettagliati e preziosi, siano ampiamente utilizzati per aiutare le entità a valle a reagire meglio ai problemi in tempo reale?
Il panorama è piuttosto frammentato. Meno sono gli attori della catena di fornitura, maggiore è il grado di integrazione e più rapidi saranno i benefici. Ci sono alcuni settori che emergeranno come primi adottatori perché il prodotto che viene movimentato è molto fragile e/o prezioso oppure la catena di fornitura è "di proprietà" del proprietario del marchio o del produttore con fornitori di servizi limitati che devono essere convinti.

In teoria, quindi, tutti potrebbero trarre vantaggio dalla diffusione e dall'uso del nuovo standard EPCIS 2.0. In pratica, saranno i settori con i maggiori dolori o i maggiori benefici a guidare l'iniziativa. Quelli che producono e movimentano alimenti deperibili, prodotti farmaceutici, elettronici e prodotti di marca di fascia alta saranno i primi.

In che misura EPCIS 2.0 supporta la pianificazione e l'ottimizzazione della supply chain? I dati standardizzati possono essere utilizzati per anticipare e ridurre i problemi? Oppure è destinato a fornire responsabilità, a migliorare la fatturazione e a consentire la rapida esecuzione di richiami, se necessario?
Sei mesi fa, si poteva dire che i principali vantaggi potevano essere riscontrati nella pianificazione e nell'esecuzione a breve termine e reattiva della distribuzione a medio e ultimo miglio. L'attuale situazione dei porti di origine in Cina e di destinazione negli Stati Uniti ed Europa aggiunge un ulteriore livello di vantaggi. È sempre più importante sapere dove si trovano gli articoli nella catena di approvvigionamento, in particolare nei cantieri di container, di trasporto e ferroviari. Questi dati sono un segnale importante e contribuiscono al successo dell'esecuzione dell'e-commerce. Tutte le principali applicazioni di pianificazione della supply chain hanno bisogno di questi dati granulari e in tempo reale. 

Qual è l'impatto specifico di EPCIS 2.0 sulle soluzioni di tracciamento e rintracciamento di Zebra?
EPCIS 2.0 è al centro di tutto ciò a cui Zebra sta lavorando per quanto riguarda le soluzioni di tracciamento e rintracciamento Zebra. Oggi Zebra dispone di interfacce di programmazione delle applicazioni (API) per i lettori RFID fissi che consentono ai clienti di implementare soluzioni di tracciabilità e rintracciabilità in modo piuttosto semplice, e sta lavorando per realizzare una soluzione più completa che comprenda stampanti, scanner e lettori RFID mobili. 

Se consideriamo le attuali sfide della supply chain, è possibile notare i vantaggi immediati derivanti da una visibilità maggiore e più granulare. Un aspetto spesso trascurato è la comunicazione affidabile con il cliente finale o addirittura con il nodo successivo della catena di approvvigionamento. Anche se ridurre i tempi di sosta nei porti container potrebbe essere difficile, il rapporto con i clienti potrebbe trarre vantaggio da informazioni precise sulla posizione. EPCIS 2.0 sarebbe sicuramente d'aiuto in questi casi.